Incidente sul lavoro in provincia di Pordenone. Un operaio è morto dopo essere rimasto schiacciato da un muletto.
SAN VITO AL TAGLIAMENTO (PORDENONE) – Seconda morte bianca in poche ore in Italia. L’ultimo incidente sul lavoro è stato registrato in provincia di Pordenone nella mattinata di martedì 1 giugno in provincia di Pordenone. Come riportato da La Repubblica, un operaio di 38 anni ha perso la vita dopo essere stato schiacciato da un muletto in un’azienda di lavorazione dell’alluminio.
Immediata la chiamata ai soccorsi, ma le condizioni dell’uomo erano gravi e i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso poco dopo l’arrivo in ospedale. E’ stata aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo.
Incidente sul lavoro in provincia di Pordenone, un morto
La dinamica di questo incidente è ancora al vaglio degli inquirenti. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo era al lavoro in un’azienda di lavorazione dell’alluminio quando, per motivi ancora da accertare, è rimasto schiacciato da un muletto.
I colleghi hanno immediatamente chiamato i soccorsi e l’operaio è stato trasportato d’urgenza in ospedale in codice rosso. I medici, però, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sul luogo anche il sindaco di San Vito al Tagliamento, Antonino Di Bisceglie: “Quanto è successo è terribile […]. Questo dramma è ancora più sconvolgente perché questa vittima, da quanto mi hanno detto, lascia la moglie e due figli piccoli”.
Indagini in corso
E’ stata aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo. La Procura ha ordinato il sequestro del muletto e dell’area dello stabilimento dove è avvenuto l’incidente per fare tutte le verifiche del caso. Da capire se si è trattato di un semplice incidente o non sono state rispettate alcune norme. Gli approfondimenti sono in corso e nelle prossime ore ci potrebbero essere importanti novità.
